Lambrusco salamino
sin.
Lambrusco di Santa Croce.

Storia:

Il Lambrusco Salamino di Santa Croce deve il suo nome all’omonima frazione del Comune di Carpi che sembra sia stata, in tempi antichi, il centro di diffusione di questo vitigno in tutto il territorio della provincia di Modena ed in quelle confinanti.

lambrusco salamino

I terreni che ospitano il Lambrusco Salamino di Santa Croce sono generosi, dotati di buona fertilità, grazie anche all’incessante lavoro dell’uomo per oltre due millenni. Di antica origine, la loro conformazione è dovuta all’accumularsi, nel corso del tempo, dei sedimenti lasciati dalle alluvioni dei vari corsi d’acqua, fiumi e torrenti che attraversano da sud verso nord la pianura modenese: sabbie, limi e argille sono presenti in tutto questo territorio in percentuali all’incirca uguali tra loro.

Diffusione:

E' diffuso in Emilia, prevalentemente in provincia di Modena e in aree limitrofe.

 

caratteristiche sensoriali del vino: da questo vitigno si ottiene un vino di colore rosso rubino carico con spuma dagli orli violacei, come pure violacei sono i riflessi del vino. Il profumo è fresco, fine, persistente, fruttato, dal caratteristico aroma vinoso intenso, che ricorda la frutta matura. Di gusto sapid, fresco, vinoso, di medio corpo e moderata alcolicità.

 
abbinamenti consigliati: riesce gradito ad ogni palato e si sposa alla perfezione non solo con la tipica "pasta asciutta" della cucina emiliana, ma anche con preparazioni più robuste di primi piatti in genere e con gli arrosti, soprattutto se di carni bianche o di maiale.
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